Cosa sono i DNS?
I disturbi del neurosviluppo sono un gruppo di condizioni con esordio nel periodo dello sviluppo.
Si manifestano nelle prime fasi dello sviluppo e sono caratterizzati da:
- deficit dello sviluppo che causa una compromissione del funzionamento personale, sociale e scolastico.
- deficit e ritardi nel raggiungimento delle principali tappe di sviluppo cognitivo, individuale e sociale.
Quali sono i Disturbi del Neurosviluppo (DNS)?
I disturbi del neurosviluppo comprendono una grande varietà di categorie diagnostiche tra cui:
- la disabilità intellettiva;
- i disturbi della comunicazione (linguaggio);
- i disturbi dello spettro autistico;
- i disturbi dell’apprendimento;
- i deficit di attenzione e i disturbi di iperattività.
Spesso, i problemi della comunicazione possono costituire l’unico “core” sintomatologico di un individuo: per questo la diagnosi differenziale è sostanziale per l’accuratezza diagnostica e per la scelta di un appropriato piano di intervento individualizzato.
Questo complesso di disturbi, sono considerati “neuroevolutivi” per la loro origine ed hanno conseguenze sul neurosviluppo.
Ciò significa che sono disturbi che evolvono nel tempo, comportando conseguenze deficitarie nei casi di non intervento.
Per la loro natura evolutiva, i Disturbi del Neurosviluppo necessitano di una diagnosi e di una presa in carico precoce e tempestiva, al fine di limitarne l’interferenza sulla maturazione psicologica e comportamentale e in termini di indipendenza e autonomia personale del bambino.
Cos’è l’Autismo?
L’Autismo è un disturbo neuro - biologico che si manifesta con comportamenti che evidenziano:
- Difficoltà nello sviluppo del linguaggio sia in comprensione che in produzione per fare richieste e per denominare;
- Difficoltà nell’interazione sociale;
- Compromissione comunicativa;
- Alterazioni sensoriali insolite;
- Presenza di comportamenti stereotipati e ripetitivi (es. stereotipie, ecolalia);
- Interessi ristretti e stereotipati.
I disturbi dello spettro autistico colpiscono la popolazione maschile rispetto a quella femminile secondo un rapporto di 4:1.
I sintomi di autismo in genere vengono riconosciuti nel secondo anno di vita (12-24 mesi di età), ma possono essere osservati segnali di autismo prima dei 12 mesi se il ritardo dello sviluppo è grave o dopo i 24 mesi se i sintomi di autismo sono attenuati.
Quando consultare il Servizio di Diagnosi e Certificazione Disturbi del Neurosviluppo?
- Presenza di persistenti difficoltà nella comunicazione in produzione e/o in comprensione;
- Difficoltà nell’interazione sociale con i pari e/o adulti;
- Difficoltà con il contatto visivo e con la mimesi facciale;
- Difficolta’ attentive;
- Difficoltà comportamentali e aggressività;
- Apatia.
Come accedere al servizio di Diagnosi e certificazione Disturbi del Neurosviluppo?
Per accedere al servizio è possibile telefonare al numero 3939488628 o tramite la piattaforma www.pediatotem.it
I disturbi del neurosviluppo sono un gruppo di condizioni con esordio nel periodo dello sviluppo.
Si manifestano nelle prime fasi dello sviluppo e sono caratterizzati da:
- deficit dello sviluppo che causa una compromissione del funzionamento personale, sociale e scolastico.
- deficit e ritardi nel raggiungimento delle principali tappe di sviluppo cognitivo, individuale e sociale.
Quali sono i Disturbi del Neurosviluppo (DNS)?
I disturbi del neurosviluppo comprendono una grande varietà di categorie diagnostiche tra cui:
- la disabilità intellettiva;
- i disturbi della comunicazione (linguaggio);
- i disturbi dello spettro autistico;
- i disturbi dell’apprendimento;
- i deficit di attenzione e i disturbi di iperattività.
Spesso, i problemi della comunicazione possono costituire l’unico “core” sintomatologico di un individuo: per questo la diagnosi differenziale è sostanziale per l’accuratezza diagnostica e per la scelta di un appropriato piano di intervento individualizzato.
Questo complesso di disturbi, sono considerati “neuroevolutivi” per la loro origine ed hanno conseguenze sul neurosviluppo.
Ciò significa che sono disturbi che evolvono nel tempo, comportando conseguenze deficitarie nei casi di non intervento.
Per la loro natura evolutiva, i Disturbi del Neurosviluppo necessitano di una diagnosi e di una presa in carico precoce e tempestiva, al fine di limitarne l’interferenza sulla maturazione psicologica e comportamentale e in termini di indipendenza e autonomia personale del bambino.
Cos’è l’Autismo?
L’Autismo è un disturbo neuro - biologico che si manifesta con comportamenti che evidenziano:
- Difficoltà nello sviluppo del linguaggio sia in comprensione che in produzione per fare richieste e per denominare;
- Difficoltà nell’interazione sociale;
- Compromissione comunicativa;
- Alterazioni sensoriali insolite;
- Presenza di comportamenti stereotipati e ripetitivi (es. stereotipie, ecolalia);
- Interessi ristretti e stereotipati.
I disturbi dello spettro autistico colpiscono la popolazione maschile rispetto a quella femminile secondo un rapporto di 4:1.
I sintomi di autismo in genere vengono riconosciuti nel secondo anno di vita (12-24 mesi di età), ma possono essere osservati segnali di autismo prima dei 12 mesi se il ritardo dello sviluppo è grave o dopo i 24 mesi se i sintomi di autismo sono attenuati.
Quando consultare il Servizio di Diagnosi e Certificazione Disturbi del Neurosviluppo?
- Presenza di persistenti difficoltà nella comunicazione in produzione e/o in comprensione;
- Difficoltà nell’interazione sociale con i pari e/o adulti;
- Difficoltà con il contatto visivo e con la mimesi facciale;
- Difficolta’ attentive;
- Difficoltà comportamentali e aggressività;
- Apatia.
Come accedere al servizio di Diagnosi e certificazione Disturbi del Neurosviluppo?
Per accedere al servizio è possibile telefonare al numero 3939488628 o tramite la piattaforma www.pediatotem.it